Uno scomodo peso

2005-08-16

Fino a quando il copyright continuerà a limitare la diffusione del sapere?

Sono venuto a conoscenza solo alcune settimane fa dell'ennesimo progetto di Google. Si chiama Print, e serve a indicizzare tutti i testi cartacei di cinque biblioteche del mondo, scelte per la loro immensa fornitura. L'articolo era apparso su una rivista molto interessante, la consiglio a tutti.

Oggi invece ho scoperto che al progetto collaborano attualmente solo due biblioteche, siccome le altre hanno sospeso per alcuni mesi la fornitura di libri. Le altre due continuano secondo il contratto, che già in precedenza era sottoposto a clausole. Le clausole, e incidentalmente anche le collaborazioni sospese, riguardano i copyright relativi ai testi. Le due biblioteche che ancora oggi collaborano forniscono solo testi ormai non più sottoposti a copyright. Le altre tre invece hanno sospeso la collaborazione per permettere agli autori di contattare la società costituita e accordarsi circa i diritti d'autore associati ai testi. Questo è quanto emerge dall'articolo apparso sulla RAI. Aggiungo anche gli altri articoli simili in Italiano.