2006-04-09
Mi vengono in mente tante cose, in questo momento..
Primo, pensate ad andare a votare, tra oggi e domani.
Secondo, sto leggendo un libro meraviglioso. Si chiama "il cacciatore di aquiloni". L'autore è Khaled Hosseini, e questo è il suo primo libro che leggo. Racconta dell'Afghanistan degli ultimi 30 anni (1975-2006), ed è la storia di un uomo. Molto toccante, credo mi abbia fatto capire un paio di cose importanti. Nel suo piccolo, ha cambiato la storia di alcuni giorni della mia vita :-)
Terzo, se vi capita, andate ad ascoltare Beppe Grillo. In me ha riacceso una lampadina da tanto tempo spenta. Però non aspettatevi di ridere per tutto lo spettacolo. Si comincia ridendo, ma da un certo punto in avanti le cose cambiano.. Beppe Grillo è un comunicatore, non solo un comico.
Quarto, i filmati su Internet scompaiono. Il filmato di "Quando c'era Berlusconi" che un paio di mesi fa si trovava con Google, è sparito. Abile mossa commerciale, ma se l'avessero lasciato fino a ieri sarei stato molto più felice. Almeno sarei riuscito a convincere mio padre a non votare lo psiconano.
Quinto, domani parto. Vado via per un po', se mi sentirò in vena venerdì racconterò dove sono stato.
Sesto, ho scoperto un nuovo ristorante da provare. Economico (in rapporto a quanto si mangia e a cosa si mangia), panoramico, ospitale. Non c'era una occasione in particolare da festeggiare, ma i pranzi in famiglia sono sempre una buona occasione.
Settimo, belin, oggi piove.
Ottavo, ho trovato qualcosa da fare nel mio futuro a medio-lungo termine. Ho abbandonato l'idea di emigrare a Cuba per vendere il cocco.
Nono, che impressione rivedere l'Inquisitore dopo tanto tempo. Non lo ricordavo così. Mi fa ancora ridere, ma l'ho visto finalmente in modo diverso.
Decimo, domani mi devo ricordare la macchina fotografica.