stamattina dovevo alzarmi. non potevo continuare a dormire, senza semplicemente sapere che ora fos

2008-07-13

stamattina dovevo alzarmi.

non potevo continuare a dormire, senza semplicemente sapere che ora fosse. dovevo alzarmi e scrivere.

non so cosa abbia generato questo bisogno. sono indeciso tra due documentari che ho visto ieri sera. affascinanti, pensigeni.

il primo documentario era a proposito di Leonardo e di un ingegnere. l'ingegnere utilizza strumenti scientifici per ritrovare le bozze di disegno che stanno alla base di un quadro o affresco. (l'adorazione dei magi, la battaglia di anghiari, le opere del Palazzo Vecchio, di Vasari.) in questo documentario si parla di ingegno, di dettagli e indizi, fondamentali per saperne di più, per scoprire verità vecchie di 500 anni.

l'altro documentario era invece a proposito di città perduta in un deserto dell'asia centrale. città perduta da mille anni, epoca del suo splendore. città ritrovata e nuovamente perduta da un centinaio di anni. tantopiù che il suo ritrovatore non ha scritto con precisione dove fosse. affascinante, anche questa storia.

e cosi adesso scrivo, a proposito di cio che succede, a proposito di questo periodo.

è luglio. quasi metà. tra una settimana siamo in ferie, e tra una settimana più qualche giorno partiamo per l'Irlanda.

Giada non si sente molto bene. Un po' per un problema di mancanza di ferro (anemia, n'est-ce pas?), un po' per un mal di pancia di origine non chiara. Il mal di pancia è anche la fonte di preoccupazioni. Spero che queste preoccupazioni si dissiperanno il 21, il giorno della visita dallo specialista.

Il lavoro va abbastanza bene. Otto's è andato, ed è decisamente meglio cosi. Adesso ho bisogno di una vacanza, vera, della prime, e di un po' di tempo per riflettere.

voglio fondare una sociétà. per scrivere i miei programmi, per vivere del mio lavoro, e per fare cio che mi piace. per adesso, ci fantastico un po' su. ad esempio, immagino che la sede sarà a Venissieux, all'ultimo piano di una torre. non male, se l'ascensore non resta in panne. senza essere realisti, un bel sogno, tuttavia.

voglio fare più sport. sono quasi morto mercoledi passato, giocando per la prima volta dopo anni a calcio. sono completzmente fuori forma. se continuerà a mantenersi fresco, cerchero di riprendere un po' di forma dalla mamma, ad agosto. qui a Lione, sto prendendo l'abbonamento al velo'v. e ora andro ogni settimana al parco della tête d'or.

ieri sera prima di addormentarmi ho pensato a cosa sono. meglio, chi sono. sono arrivato alla conclusione che sono alla ricerca del mio primo aggettivo. il resto dovrebbe suonare cosi:

Ivo Bellin Salarin, compagno di Giada, Informatico, Fotografo e Scrittore. Poi, Ingegnere.

non ho pensato al seguito. ci vorrà ancora qualche tempo, dubito.

adesso, smetto per un po' di scrivere il mio diario. mi metto a leggere cose sull'informatica. su Glade, in particolare. puo darsi che ne scrivero qualcosa su nilleb.wordpress.com. Forse.

Buona domenica.